Pensieri grafici di PBGraphic
Pensieri che mi vengono mentre scrivo sulla mostra di mosaici contemporanei. Un’ arte antica arrivata in Italia tramite i contatti con l’oriente. I Greci, i Romani ma soprattutto i Bizantini seppero sfruttare appieno questa tecnica e il suo linguaggio per veicolare immagini, pensieri ed emozioni. Il mosaico oggi viene realizzato con oggetti diversi rispetto alla tessera. In questo senso, la tessera ha subito una metamorfosi. Ma quello di utilizzare oggetti per comporre una figura, come avviene nell’assemblaggio o nell’accumulo, è un concetto ereditato dalla tecnica musiva. Allora, approfondisco perché ce un “ritorno” dell’applicazione della grafica informatizzata e delle tecnologie multimediali al mosaico, fondata sull’equazione pixel = tessera, che induce i colori a delle sonorità artificiali e metalliche. (Giulio Candussio un pioniere). Parlo di pixel ma potrei parlare di tessere di mosaico. Nick Smith crea infatti dei collage con i colori artista inglese, nato designer, diventato famoso per i suoi lavori “pixelati”. Oggi con la pixelArt, puoi scegliere un’immagine da trasformare in pixel per costruire il tuo mosaico personalizzato. L’effetto è uno stile visivo molto simile a quello dell’arte del mosaico, e delle tecniche di ricamo (e anche qui ce un ritorno con il mio progetto di #aereoricamo). Quindi, penso a un mosaico, tra grafica e narrazione di questo primo semestre del 2022 con SpoletoMeetingArt e Giovani Europei Magazine . P.B.