Il progetto Spoleto Meeting Art Venezia speciale Biennale di architettura è stato presentato qualche giorno fa al Parlamento Europeo di Bruxelles e presso la sede della Regione Abruzzo a Bruxelles ( mostre ancora in corso fino al 30 novembre) dal presidente del Menotti art festival Spoleto Luca Filipponi ( in foto al Parlamento Europeo di Bruxelles) e dal prof Giuseppe Catapano rettore dell’Accademia Auge. La coppia artistica-accademica Filipponi-Catapano sta facendo parlare moltissimo a tutti i livelli e si ricorferma anche nella kermesse di Venezia con un prestigioso premio internazionale che sarà presentato il 27 maggio ore 19 Hotel Carlton di Venezia. Lo Spoleto meeting art propone 9 mostre e 10 artisti in Hotel storici veneziani con la pubblicazione dello speciale Ge Magazine Venezia che sarà divulgato in 49 Capitali Europee e non solo attraverso una capillare rete pubblico-privata che va molto oltre i 27 Stati dell’Unione ( infatti è stata attivata una forte cooperazione anche con l’Uzbekistan e l’associazione Angeli).
Nella giornata di domenica 21 maggio saranno effettuate almeno tre presentazioni : alle ore 11,30 presso Villa Pannonia di Venezia Lido le mostre personali di Morena Bellanca e Luciano Vetturini, alle ore 17 presso il Santa Croce Boutique Hotel la mostra di Patrizia dalla Valle ed alle 18 30 preoo Ego Boutique Hotel Venezia la mostre di Lorenza Altamore a cura di Luca Filipponi e Paola Biadetti. Le altre mostre che sono in corso e che saranno presentatate il giorno 27 maggio sono :
Marcello Marzulli presso Tc Venezia Hotel Exelcior, Evelina Marinangeli presso Hotel Ausonia Hungaria di Venezia Lido, Sonia Babini presso Hotel Carlton on Grand Canal Venezia, Adriano Sambri presso Hotel Carlton Capri Grand Canal, Mario Lo Coco presso il locale storico veneziano Al Colombo de l’Opera,
Silvio Amato presso Casa Verardo Residenza d’Epoca. Il progetto è stato patrocinato dall’Ava associazione degli albergatori Venezia e gode del patrocinio e del sostegno di numerose istituzioni italiane e comunitarie con l’obiettivo di divulgare il nome di Venezia in Europa e nel mondo attraverso le arti.
Sossisfazione da parte del prof Luca Filipponi: ” Questo progetto dimostra che il merito anche in Italia e nelle arti conta, dobbiamo semplicemente crederci”.