Un nuovo riconoscimento per Simone Fagioli: premiato a Mesagne per il suo libro su Aristotele
Il 31 agosto scorso, alle ore 20.30, presso la Piazza d’Armi del Castello Normanno-Svevo di Mesagne, si è svolta la presentazione e la premiazione dei vincitori della categoria Editi, sezioni di Narrativa, Saggistica e Poesia, della XX Edizione del Premio Letterario Nazionale “Città di Mesagne”.
All’interno della sezione Saggistica, il Prof. Simone Fagioli si è classificato III con l’opera “Filosofia retorica e logica argomentativa in Aristotele”, edita dalla Casa Editrice Giappichelli.
Il Premio Letterario “Città di Mesagne”, patrocinato dal Comune di Mesagne e dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università del Salento, si configura come un importante momento culturale all’interno del panorama letterario e scientifico nazionale. Infatti, la prestigiosa e nutrita Giuria per la Saggistica è così composta: il Prof. Andrea Scardicchio, docente di Letteratura italiana contemporanea presso UniSalento, Presidente della sezione; la dott.ssa Katiuscia Di Rocco, direttrice della Biblioteca arcivescovile Annibale De Leo; il prof. Vincenzo Bianco della UniSalento; il dott. Giorgio Spezzaferri, vice questore vicario presso la città di Mantova; il prof. Francesco Isolani, docente emerito di liceo classico; il prof. Giuseppe Cerbino, docente e critico letterario; la dott.ssa Rita Mòdolo, psicologa, psicoterapeuta.
Il prof. Simone Fagioli, onorato del riconoscimento ricevuto, commenta: “Ringrazio il dott. Enzo Dipietrangelo, Presidente dell’Associazione “Solidea (1 Utopia)”- O.d.V. e fondatore del Premio, la Città di Mesagne, nella persona del Sindaco, dott. Toni Matarelli e la Giuria tutta. Un nuovo ed importantissimo Premio per questo libro che parla non solo di Aristotele, ma offre uno spaccato della società e della cultura greca del V sec. a.C., oltretutto, ricevuto in una terra, come quella di Mesagne, antico ed importante centro messapico. Per di più, i primi abitanti conosciuti di Brindisi e della provincia furono i Cretesi, come testimonia Erodoto, mentre dall’VIII al VI sec. a. C., i Greci sbarcarono nelle attuali Brindisi e a Taranto, fondando le numerose colonie della Magna Grecia”.